Seguo attenta tutto ciò
Che è imprevedibile
Apparendo illogica
E non mi sorprende mai
Inarrestabile
Disegnando nuove trame

Mentre avanzo credo che
Un traguardo è un limite
Non c'è meta immobile
Che mi soddisfi
Viva sintesi
Di impatti che stravolgono

In mezzo al traffico
Non c'era l'aria che
Voleva stringere con le mani

Nel suo disagio lui
Scioglieva ogni poesia
Vivendo l'incapacità
Di sentirsi uguale a chi
Legava i sogni a terra

Solo, sospeso in volo, gli occhi socchiusi
Le mani piene di aria

L'

Ho messo via per te
l'innocenza
con la lucidità
di starne senza
ma lo so
che non ti basterà
tu volevi da me di più

Amami però
amami ma non
troppo forte
così che io possa raggiungerti
guardare in faccia la sorte
che mi portò da te

Ho perso g

Gioco di luci che
Nasce da noi
Sprazzi di musica scendono giù

Non resisterò alla nostalgia
Condividere un'emozione che
Ci avvicinerà

Concedersi la fantasia
Caleidoscopio dei miei sensi liberi
Convincersi che resterai
Comunque complice indifeso
Dei sile

Tanto mi aspetterà
Senza rimpianto
Solo certe intimità sanno
Quando è il loro tempo

Ancora io
Rimando l'incontro
Con posti che
Già sento mi conquisteranno tanto
Da non voler lasciare più

Gli anni scorrono sul corpo
Mentre coltivano attese
Che danno

Sentivo che
Non ero presente
A stento io
Provavo piacere
E nella foga tu fai come se
Io non fossi qui

È chiaro che ogni distacco lasciato da parte
Ritorna più forte e più intenso con tempo
Trascino il mio corpo distante e difettoso al
Tatto

Sembrava ch

Ho paura che sia
Troppo tardi per fare
Un bilancio delle cose
Che andrebbero perdute

Ho cercato più volte
Nelle tue indecisioni
Nei tuoi sbalzi d'umore
Di sentirmi importante

Ho paura che intorno
Non ci siano altre uscite
In questo muro di specchi

Sembrerai il fruscio
Di un lenzuolo bianco
Mosso
Da quei sogni
In cui sognavi
La persona che non
Ero
E così rimpiangerai il mio sapore

Resterai sempre
Legato a questa tua incapacità
Che non
Ti ha saputo rendere eterno
Resterai qua giù
Senz'av

Tra fogli neri, confusi, legati
Vuoti, accartocciati
Trovare che
Una parola è uscita dal margine
In bianco propone il suo modo di dare un
Senso
Un significato al suo posto
Diverso dettato dal proprio istinto

Timidi, restano a guardare
I desideri nascosti

Dormirai, posandoti
Tra dune dove il tempo lascia il suo respiro
Tra nuvole di fumo blu
Le lucciole ricamano nell'aria un sorriso

Dormi ma sai sorprendermi

Rischiara la notte un colore d'argento
Scintille di raggi portate dal vento
S'infrange nel buio un suono gen

Dalla torre
ti guardo giù
ti vedo piccolo e stai
cercando lei
Ma non sai che mi bacerai
prima che questa candela
si consumi

saprò guardarti con gli occhi di lei
che le strappai
ma questo tu ancora non sai

Donna di seta, oh oh oh
che non si brucerà<

Sembra che
Sia finita la bufera
E i raggi di luce bianca
Scendono tra la polvere
Sui nostri volti

Sguardi che
Rivelano i ricordi
Torbidi di ore storpie e
Interminabili
Che non riposeranno mai

Che il tempo si porti via
Le orribili grida degli uomini

Ora che sto andando via
Evita di parlare come non hai fatto mai
Renderai monotona l'agonia dei distratti
Battiti metallici

Ora tu vuoi comprendere
Come se non avessi
Prima d'ora capito che
Il tempo non ci consola

Fa pure finta che sia un momento
La distanz

Lui va in paranoia
Se lo guardo troppo intensamente
Lui va in paranoia

Quando tardo solo di mezz'ora
Lui va in paranoia
Se mi chiama e non rispondo apposta
Lui va in paranoia

Lascia in infusione
Biancospino e tiglio
Rilassati, sorseggiami e respira
Ah

Sarà più semplice
Pensare che
Non sia stato magico
Ma sia stato...

Vorrai credere
Fino in fondo
Che ho soltanto
Preso ciò che hai voluto darmi tu, niente di più..

Nessuno potrà mai più stabilire
Cosa è giusto per me
Controllare con freddezza
Le emo

Prendimi così
Non temo distrazioni
Dammi un senso e
Muovimi con stile imperfetto

Incapacità di abituarmi al vento
Sfoglia dentro le mie più
Sconosciute illusioni

Tra impercettibili consensi
Siamo già
Groviglio di attimi

Senza respiro io
Ancora tu

Non ho resistito a dirti che ti avrei voluto
In ogni istante più inconcluso il desiderio
Di restare ancora qui'
A respirare questa attesa silenziosamente acuta
Ed ingombrante in questo spazio vuoto

No, non so
Distinguere l'idea che ho di te
Non so, distinguere
I

Sotto questa luce pallida
Resto spenta senza polvere
Non è tardi per sparire

Da queste oscure trappole
Che mi fermano in sequenza
Senza più modo di stringerti

Resto immobile
Nella mia incapacità
Riconoscere i tuoi sbagli
Non è importante
Più dell'ironi

Le luci colorate
Mille, mille insegne
Mille e mille donne
Belle quanto me
Ma tu cosa ne pensi?
Col mio vestito nuovo
Riflessa nei negozi
Provo sguardi sexy
E ti stupirò...chissà se vuoi davvero
Passare una sera con me?

Mi spoglio, mi vesto
Cercando q

Scandisci i ritmi del mio respiro
Affannato e inconsapevole
Guido la mia mente ad immagini
Che mi sottraggono a te
Per farmi inseguire.. ancora una volta..

Riapro i miei sensi
Al piacere di sguardi sospesi
In tempi frenati
Dopo convulsi, pensieri umidi
Tratt